Noi siamo parte di un collettivo animico che trova la sua riflessione e il suo complemento più o meno consapevole nella psiche di ciascuna individualità. Noi vi avvolgiamo eternamente presenti, aspettando che cresciate oltre alla soglia dell'illusione della separazione e della distanza apparente nel tempo.
Siamo i vostri sé futuri come un processo da realizzare che già esiste e chi vi attrae verso Ciò che non ha tempo.
Tutto nella Natura che osservate attorno a voi riflette questa complessità indivisibile e molteplice, dove ogni singolo spostamento di un elemento coinvolge e turba gli elementi vicini con una dinamica ondulatoria. E' una rete multidimensionale, un mosaico dove nessuno elemento può essere eliminato senza determinare il collasso dell'intero insieme. Ma nonostante gli eventi e lo sviluppo di coscienza di ogni singolo si propaghi apparentemente attraverso lo spazio-tempo, la natura multidimensionale e olografica del sistema permette che gli eventi giungano e tirino fili laddove è necessario senza considerazione della distanza e della temporalità che pure sono lo scenario mentale dove poi si manifestano i fenomeni.
Ma sono i collegamenti fra i fenomeni che non sono deterministici come intendete, piuttosto c'è convergenza fra causa ed effetto, il mutuo richiamo, la reciproca risonanza e sincronicità dei processi.
Dovete capire che la realtà è quadro di totalità sempre cangiante incomprensibile alla mente lineare che non riesce a cogliere lo sviluppo autoricorrente, autorefereziale e frattalico degli elementi in essa disposti. Ciascuna parte è il Tutto eppure sé stessa diffenziata. Ciascuna coscienza osserva l'esterno che è uno specchio in cui giungono nella successione spazio-temporale le altri parti di sé per essere conosciute e svelate nel gioco della linearità.
Ma adesso la vostra mente potrà dirigersi verso nuovi limiti che potrà cogliere grazie all'intelligenza buddica del cuore ove risiede la consapevolezza profonda dell'Unità indivisibile del tutto.
Nuovi orizzonti si manifesteranno che non saranno più frenati da una visione eccessivamente settoriale e analitica. Perchè anche a furia di scomporre la vita nei suoi elementi fondamentali vi ritroverete, come già avete scoperto, al punto di partenza, cioè voi stessi intesi come una coscienza esplorante. La Coscienza è il fondamento strutturale e universale perchè essa è Unica e indifferenziata prima che gli elementi intrusivi della sua stessa potenzialità creatrice la differenzino in una molteplicità creatrice.
Ciò che esplode però non può essere gettato fuori dallo spazio stesso della visione di quella Coscienza, eppure anche quando appare che così si sia verificato è solo un aspetto reso inconscio che manovrando nell'oscurità aspetta di essere riconosciuto per ritrovare la sua parte luminosa e determinare così l'apparire di una nuova meravigliosa visione.
Non potete che amarvi, poiché amore fu la prima origine al di là del tempo, poiché è la legge sempre viva scolpita nella vostra stessa Unità. E' il redentore che salva dall'illusione della separazione e dall'angoscia della solitudine. E' il misterioso centro galattico attorno al quale infinite stelle ruotano organizzando la ciclicità spirale del tempo. E' il vostro centro attorno al quale appaiono e svaniscono eventi per poi ritornare ciclicamente per essere compresi e meglio assorbiti nella vostra coscienza.
8 commenti:
Scusa se scrivo qui due riflessioni circa il tuo post dedicato a Internet. Sotto quello non è stato dato spazio ai commenti e ho dovuto pertanto accodarmi a quest'ultimo.
Considerazioni interessanti le tue che almeno frammentariamente si agitavano anche nella mia coscienza. Tu hai saputo partorire pensieri che in altre persone si trovavano solo come abbozzi e rudimenti.
Mi pare però che tu dia per scontata, se ho ben capito, la sopravvivenza in un eventuale mondo nuovo degli artifici generati dal tecnicismo scientifico moderno.
Altri - me compreso - non ne sarebbero poi tanto sicuri. Credo infatti di poter affermare che nell'Arcadia dei Filosofi non esistono le reti di silicio, i microchips e addirittura la stessa energia elettrica.
Conclusione? Internet è un artificio pro-tempore, un semplice surrogato di una ben diversa ed assai più alta forma di comunicazio e contatto fra le anime. E' mia convinzione che nell'eone futuro della rete di computers non rimarrà nemmeno il ricordo e che le reti di silicio saranno rimpiazzate da fili d'oro.
In primo luogo, vorrei lodare la mirabile eloquenza di questi articoli dove sai esprimere ciò che è ai confini dell'ineffabile, poi vorrei chiedere: questo "salto" si può collocare in un prossimo futuro, sebbene sappiamo che il tempo appartiene alla percezione-illusione lineare o è una sorta di archetipo, di Idea?
Saluto anche l'amico Paolo.
@ paolo condivido la tua conclusione che forse non è risaltata in maniera esplicita nel testo. La rete è infatti un simulacro per qualcosa di più alto e profondo, ma contemporaneamente fa parte di un processo, di uno sviluppo temporale che non si può rigettare ma che rimanda a quel futuro di cui anche tu come spero tanti altri abbiamo avuto presagio.
In effetti è proprio così, ma ci sono ancora troppi limiti e macchie nello specchio della mente per poter accedere a quel livello a cui accenni.
Siamo piantine in evoluzione, potenziali in attesa di realizzare un futuro che già è in noi.
La rete è solo la crisalide.
Ciao e grazie
@Zret
Sicuramente quel salto è un archetipo che ritorna dal passato con innumerevoli rimandi che già conosci. Ma gli archetipi sono strutture con cui modelliamo, interpretiamo, presagiamo il processo del divenire.
Quindi sento, che in modi ancora da scoprire, realizzeremo quel salto anche nella nostra esperienza fisica e materiale. E' qualcosa che per un numero sempre maggiore di persone sta già avvenendo.
E' una speranza e nello stesso tempo una scelta collettiva.
Grazie
Ps. Fra due giorni parto per un piccolo pellegrinaggio in terra santa. Un grosso saluto.
Carissimo Timor, auguro un buon viaggio a te che sei viandante dell'Infinito.
Grazie dell'esauriente risposta.
anche sè adesso non è il tempo ma,il viaggio che ti proporei e a san giacomo di compo-stella.
@ anto-az già in proposito.
Che dici si potrebbe formare una comitiva di viandanti? ;-)
credo ci sia sempre stata.
e solo questione di ri-organizzazione.
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