venerdì 11 dicembre 2009

Tantra



"Certi racconti, che in genere si crede siano riservati ai bambini,
sono in realtà dei racconti iniziatici, ma per poterli interpretare
bisogna conoscere la scienza dei simboli. Il drago non è altro che la
forza sessuale. Il castello è il corpo dell'uomo. In tale castello
sospira la principessa, cioè l'anima che la forza sessuale mal
dominata tiene prigioniera. Il cavaliere è l'ego, lo spirito dell'uomo
e le armi di cui si serve per vincere il drago rappresentano i mezzi
di cui lo spirito dispone: la volontà, la scienza per dominare la
forza sessuale ed utilizzarla. Perciò, una volta dominato, il drago
diventa il servitore dell’uomo, gli serve come mezzo per viaggiare
nello spazio, perché il drago ha delle ali. Sebbene sia rappresentato
con una coda di serpente - simbolo delle forze sotterranee - possiede
anche delle ali. È chiaro, semplice: è l'eterno linguaggio dei
simboli".(O.M.Aivanhov in "La Forza sessuale o il Drago Alato").


Alla fine le si avvicinò dopo che si era ripromesso che quello sarebbe stato il loro ultimo incontro.
Ma le sue ultime parole lo avevano scosso e lui aveva riconosciuto quel dolcissimo flusso nel petto che conteneva quella parola che così terribilmente lo spaventava.
Possibile che si stesse innamorando? Possibile che si stesse perdendo dentro quegli occhi neri e magnetici dimenticando quale fosse il suo scopo?
Già, ma qual'era il suo scopo?
Aveva veramente solo voluto aiutarla a ricordare o c'era qualcos'altro che non osava confessare a se stesso?
In verità si erano già conosciuti, in un altro tempo, in un altro luogo.
Era stata una bellissima scoperta anche per lui abituato a navigare nel tempo del sogno.
O forse erano stati gli Dei, per un loro fine ignoto, a innestare in lui memorie e sensazioni dal sapore antico e perduto.
Eppure adesso non ne era più così sicuro; tutto era diventato così improvvisamente confuso e incerto. Le emozioni degli ultimi giorni, l'assillante pensiero di lei, aveva offuscato la sua mente.
Come un sasso gettato in uno stagno non riusciva più a riconoscere immagini nitide, a distinguere il vero dal falso e tutto appariva come indistinto in una notte di fuochi fatui.

Il flusso di quei pensieri sfumati, appena sfiorati, durò appena un attimo; si interruppe non appena si rese conto che lei gli aveva preso le mani.
Stava piangendo e tremando. Lui potè solo sorriderle.
Un improvviso nodo attorno alla gola tratteneva le parole dentro al petto dove una nuvola di struggente e di immotivata nostalgia prese ad espandersi.
Incominciò a sentirsi a disagio e teso, le mani congelate e la fronte imperlata di piccole, ancora nascoste, goccioline di sudore.
Il respirare si era fatto incerto, improvvisamente faticoso e stentato.
Aria!
Aveva bisogno di più aria, come se a ogni respiro cercasse di far evaporare quella sensazione che come una morsa stava diventando sempre più dolorosa.
Iniziò ad ansimare. Una strana inquietudine, una pesatissima paura di perdita e di abbandono, che non avrebbe mai confessato a se stesso, aveva ormai avviluppato il suo cuore rendendolo insicuro e incerto.

Lei prese a seguire il ritmo del suo respiro mentre, triste in volto, continuava a guardarlo negli occhi.
“Oddio! Perchè mi fa questo? Cos'è questo struggimento che mi lacera l'anima e che non riesco a contenere? Cos'è questo vento che sembra voler uscire dal mio petto per raggiungerla e ritornare poi veloce a me?
E' quasi insopportabile!” esclamò impaurito dentro di sé anche se non era la prima volta che riconosceva quel violento e struggente sapore.
“No! Devo rimanere calmo, devo osservare e rimanere presente”.
Inutile.
Quella strana e contraddittoria sensazione era ormai scesa anche nel suo ventre prendendone completo possesso e divampando come un fuoco che ormai gli avvolgeva tutte le viscere.
Impossibile discuterci.
Adesso sarebbe stato tutto più difficile, adesso avrebbe dovuto combattere contro se stesso.
Quel fuoco aveva un suo autonomo pensiero e desideri avidi e voraci che ora divampavano tanto più violentemente quanto erano stati soppressi e covati sotto le ceneri.
Erano draghi assetati di carne e passioni, oscuri signori delle tenebre che sibilavano all'unisono nella sua mente.
“La vogliamo! Vogliamo essere dentro di lei! Vogliamo penetrarla sempre più in profondità.
Finchè...Finchè non le saremo dentro l'Anima, finchè la faremo completamente nostra e non vedremo che attraverso i suoi occhi. Sei stato solo così a lungo, solo....così a lungo”

Nonostante stesse ormai tremando, il suo capo riuscì ancora a controllarsi ma scivolò, quasi involontariamente, delicatamente sulle sue labbra mentre un cappio invisibile gli serrava la gola e il mento rendendogli impossibile giustificare la palese contraddizione del suo ultimo gesto.
Lei lo accolse senza obiezioni, rallentando per un attimo il ritmo del respiro.
La sua mente si divise in mille frammenti, in un coro di voci cacofoniche e litiganti.
Un lupo emerse sugli altri, affamato quanto a lungo trattenuto, esaltato dall'inebriante odore che saliva così intenso dall'insperata vicinanza della sua preda. Il suo fallo gonfio e arrossato bramava dolorosamente di accoppiarsi il prima possibile.
Un'improvvisa sete ardente di concupiscenza, insaziabile e irrazionale, senza alcuna umanità pretendeva la fine di ogni controllo, l'abolizione di ogni tentativo di mantenere un'idea apparente di sé.
Un totale e decisivo desiderio di morte e sacrificio da compiersi sul suo corpo, dentro il suo corpo di ninfa lo stava inebriando.
Veloci lampi di immagini cominciarono a scorrere davanti all'occhio della mente mentre sentiva l'eccesso di saliva depositarsi sul fondo di una mandibola ormai atonica .
I loro corpi, nudi, avvinghiati, avidi, affamati, disperati e ubriachi, in dolorosa estasi di fronte a una luna indifferente. Le loro menti completamente dimentiche dei loro doveri, delle loro scelte pregresse, desiderose solo di piacere e voluttà, di lasciarsi guidare dall'inevitabile gravità dei loro corpi verso lo scioglimento carnale di ogni tensione accumulata, di ogni forma o struttura che gli impedisse di fondersi completamente l'uno nell'altro.
Era troppo.
Cadde sopra di lei abbracciandola, con passione iniziò a nutrirsi avido dei suoi sapori di bosco e delle sue pelli di latte.

Aveva ormai deciso di lasciarsi completamente andare. Aveva ormai abdicato qualsiasi residua volontà a quelle forze sotterranee e caotiche che avevano preso possesso della sua mente.
Quando, ironia della sorte, una grande risata celeste gli esplose nella mente:
“Che sciocco! Inciampi sempre nello stesso punto. Lussuria e avidità da cui poi origina ogni caduta si intrecciano e avviluppano in te, rubandoti la purezza e l'amore. Quello vero, quello semplice, quello che porta alla serenità e all'equilibrio.
Ma non è un danno. Sei solo sciocco, sciocco e incontinente!
Hai prodotto la giusta tensione ma come sempre la stavi offrendo ai demoni e alle ombre che hai alimentato dentro di te nonostante tutta l'astinenza con cui hai vantato la forza del tuo carattere.
Ma quando Amore, con la sua innocenza, si avvicina abbastanza da far scorgere il suo Volto, tu cadi nelle vecchie spire che non hai ancora compreso, nelle solite inquietudini che ti tormentano anche nelle tue notti solitarie.
Poiché non hai capito, Amore è ritornato a te sotto antichi travestimenti chiedendoti di abbandonarti per un attimo fra le sue braccia.
Fallo pure ma con dolcezza e quiete sempre vigile.

Non importa quanta fame e desiderio tu senta nel tuo ventre.
Non importa quanta solitudine e nostalgia e disperazione tu senta nel tuo cuore.
Non importa quanto desiderio di perderti e scioglierti ti investa e ottenebri l'Anima.
Non importa quanto pensi sia giusto e saggio e vero secondo il mondo delle convenzioni umane.
Non è questo il sentiero
Sii delicato e attento.
Non lasciarti travolgere dal calore delle fiamme, non lasciarti ingannare dal sole che vedi riflesso in mezzo al fuoco poiché è solo l'Ombra della Luce.
Impara ad assaggiare con tutti i tuoi sensi amplificati, senza fretta ma con amore e vigile dolcezza, discriminando ogni sensazione.
Non farti bruciare dal desiderio, contienilo ed espandilo secondo la volontà che non ha incertezze.
Il sesso è l'anticamera della morte, da come lo sperimenterai così sarà il tuo destino al momento del trapasso.
Li senti i demoni che sfrigolano nella tua carne mentre cercando di dominarti con il desiderio del nulla?
Loro compito è distrarti dall'Essenza, dalla Consapevolezza dell'Eternità a cui sfuggi continuamente per paura di ricordare.
Indirizza il loro fuoco su, come una colonna di luce attraverso le vertebre, e non verso il pene. Fallo arrivare al cuore dove potrai iniziare a sciogliere i ghiacci che gli errori del tempo vi hanno depositato e le catene di fumo che si sono cementate nelle vostre illusioni.
Lei sarà il tuo specchio e tu il suo in cui potrete vedere reciprocamente emergere i lati sepolti e insanati di quanto avete fatto finta di non vedere di tutta la vostra Totalità.
Sarete gioco di eroi,anime e draghi in cerca di quell'Oro che è sempre stato tutto attorno a voi.”

La luce si spense dentro la sua testa.
Incominciò a ridere e ridere: aveva trovato il posto più pericoloso del mondo e la scala verso casa.

17 commenti:

profumodirosa ha detto...

E' incredibile...ciò che scrivi sembra copiato dalla mia stessa vita, esattamente così, con una solo eccezione - il finale...
Non so come andra a finire,discutere è inutilmente,posso solo fare un lavoro mentale affinché la sua anima si liberi dei blocchi e guarisca le ferite ancestrali che lo impediscono di vedere nell'amore un mezzo per la salita spirituale, che lui invece considera un ostacolo.
Sono cosi stanca e provata che potrei rinunciare al suo amore pur di vederlo guarito da questo dolore del cuore...una piaga che gli offusca la luce,gli toglie la gioia...io non credo in un'ascesa così.
Vorrei che l'amore tra due persone trovasse il posto giusto,di gloria nei cuori di tutti gli umani, trovasse il senso e il luogo sacro nelle nostre menti, che da troppo tempo sta portando vesti di sporcizia e lussuria.
Solo allora ci sara una vera crescita spirituale.
L'amore è una cosa sacra...

Timor ha detto...

Già! l'Amore è la sacralità stessa, continuamente storpiata da piccoli uomini che dietro ai giudizi e a vuote parole di sacralità con cui si riempiono la bocca cercano di nascondere il terrore che hanno del suo Mistero.
Molti uomini in cerca della Luce, in cerca della loro Anima nobile e pura portano questo fardello.
Più si avvicinano, più cresce la tensione che spesso ahimè confondono con la paura e la rabbia. Rabbia che indirizzano e sprecano verso l'esterno e spesso verso le loro controparti femminili che, consapevolemente o meno, riescono sempre a mettere a nudo le loro miserie e la vanità dei loro atteggiamenti.
E le maledicono quando dovrebbero solo ringraziare.
Che inutile spreco!

Anonimo ha detto...

ancora grazie Timor...

"E le maledicono quando dovrebbero solo ringraziare"

sì, grazie...

profumodirosa ha detto...

Che amarezza, Timor, hai ragione...
Io ,infatti, mi sono ingannata dalle parole di un alto contenuto spirituale, non intravedendo l'ombra, quel brutto fardello di sovrastrutture incatenanti...Manco sospettavo che esistano in una mente così brillante e spirituale...Questa contradizione è stata un colpo duro per me.
Più ne scoprivo,più cresceva il mio dolore per la sua anima sofferente, perché non riuscivo neanche a parlargli, non voleva sentire i miei ragionamenti...
Cosa dovrei fare? uccidere dentro di me la bellezza sacra ch'è sbocciata come una rosa?
NO No e No!!! non lo voglio fare!!! Anch'io posso essere testarda!
Non potrò mai trovare un altro stato più meraviglioso in cui la mia anima si sentisse beata che non nella pienitudine dell'Amore...
L'Amore...più ne dai più ti arriva,
amare ancor di più chi ti ferisce, chi ti offende solo per respingerti...Non dico così a vanvera, ma perché dopo le crisi che ho superato non posso far altro che Amare, al di là del bene e del male.
Forse non ero pronta io, entrambi credo.Avrà la sua crisi.Che l'IO SONO Luce e Amore si manifesti nel suo mondo e nella sua mente, questo pregherò.
Scusate, carissimi, per il mio sfogo troppo personale...

Timor ha detto...

@ profumodirosa

Grazie per la tua condivisione a cui non mi sento di aggiungere nulla che tu non sappia già

Ciao

profumodirosa ha detto...

Invece si, c'è sempre da imparare,da scambiare Splendenti Riflessi Multicolori...
Grazie, Timor,ciao

Timor ha detto...

La notte per adesso è finita e si riprende a volare...

....fino alla prossima scivolata :-P

www.youtube.com/watch?v=2HoyAZqXPCQ

In the darkness
The dragon wakes.
The dragon awakens
To a heart
that is numbed with cold
the dragon takes.

With you at my side the
dragon sleeps.
On dragon wing your
wishes will
leap.[2]

lalala... your wishes can
bring forth a destructive future.
lalala... or you can
bring salvation

profumodirosa ha detto...

Laalaalaaaa...alla grande!
in volo verso la liberazione...

sorgy ha detto...

OK caro amico...una domanda se permetti...

sorgy ha detto...

...cosa fare...cosa dire...ma fondamentalmente come ritrovare la Forza di Creare e Sognare quando il tuo mondo ti tradisce!!! Non è un commento vittimista cerca di capire amico caro...L'Energia è alta e Sacra...il Cuore traborda di Amore Puro e Infinito fin tanto che la Magia si materializza nel tuo quotidiano e si manifesta oltre la tua piccola volontà di Ego, che in ogni momento cerca di fermare l'argine del fiume. Magia che porta parole ispirate...poetiche...divine. Magia che porta Sogni vividi e Veri. Magia che porta coincidenze e la volontà del piccolo Ego china e completamente a disposizione di qualcosa di così potente da smuovere la forza del vento e così luminoso da far scendere il popolo eletto a suffragio di tanto Amore. Elfi e fate in divina gioia abbracciare ed esultare tanto coraggio e tanta devozione. Ma che dire amico mio...se dopo tutto questo...il tanto efferato Amore dichiarato dall'universo si rivela un piccolo uomo ritenutosi da solo gran mago, che ti giudica e ti allontana con la semplice e sola indifferenza. Che getta al bestiame la magia più vera, facendoti sentire tradita e umiliata per il solo fatto di Amare. Amare oltre la forma, oltre l'illusione ma solo per essersi fatta canale neutrale al grande gioco dell'amore divino. Come fare amico mio a riprendere a sognare dopo tanto fango, dopo tanto dolore. Perchè la delusione nel mondo dell'illusione è una cosa...ma nel mondo della magia...è devastante. Ti chiedo aiuto amico mio...perchè la Regina ancora attende con divina pazienza...ma il mio piccolo io non riesce a riprendersi da tanta delusione e tutto si ferma apparentemente anche se a breve inizierà questo divino viaggio che dovrà vedermi forte e saggia quando oggi sono solo completamente ferma al muro al muro e che muro. Sii gentile amico mio...cogli con coraggio la mia intima tristezza...aiuta questa anima e te ne sarò eternamente grata. Con tanto Amore ........io sono

Timor ha detto...

iu315 sbaglio se sulla base di quello che hai scritto, affermo che tu e il tuo amante abbiate riconosciuto solo le vesti rilucenti dell'Amore ma non abbiate nemmeno sfiorato il suo Volto iridescente?

Hai descritto l'innamorarsi, l'incontro trionfante e primaverile di due Anime che, riconosciutesi, presentano l'un l'altro le loro maschere migliori e le perle più stimate che hanno incontrato sul cammino
Ma poi, finite le presentazioni fiabesche e magiche, c'è sempre il momento della verità in cui un fossato di miserie e paure dev'essere riconosciuto,amato e superato affinchè ci si possa prendere per mano e affrontare coraggiosamente insieme le sfide del destino.
Quel coraggio e quella tenacia vengono solo con il vero Amore e la ferma convinzione che, nonostante tutto, valga la pena sincronizzare i propri passi e lottare pur di aversi vicini.
Se questa convinzione non persiste o non sussiste, se le paure superano la nostra capacità di amare e di affidarsi, se crediamo che l'altro non sarà fonte di sofferenza e svelamento delle nostre intime fragilità ma solo di serenità e appagamento dell'ego, se la pena supera la gioia dello stare insieme, se dopo i primi balli ci si scopre indifferenti e annoiati, come sarà mai possibile che Amore giunga davvero e non fugga via verso nuovi lidi?
Non sarebbe allora meglio aspettare nuove e più feconde possibilità?
Amore non viene mai ingannato, sa sempre se riposa nel cuore l'uno dell'altro.
Ma anche qualora questo fatto fosse verità non bastarebbe ad esserne degni. Ci vogliono forza, giudizio, pazienza, fiducia che devono essere alimentati giorno per giorno da entrambi.
Altrimenti si cade nel fossato e si rimanda il tutto ad altri tempi e ad altri nomi.

E' comunque sempre più nobile rinunciare che rimanere insieme nel bisogno e nella debolezza o in attesa davanti a porte sigillate per paura o indifferenza.
A volte è proprio nel rinunciare pur mantenendo acceso l'Amore che sentiamo che lo Spirito ci scopre degni di nuove e più appaganti possibilità.

Ti mando un abbraccio augurandoti di rinforzare il Tuo Cuore donando la Sua Luce inespressa a quanti sono per te importanti e sempre incondizionatamente felici di sentire il calore della tua Anima.

Massimiliano

Anonimo ha detto...

Max grazie..hai accolto le mie parole in un momento difficile, dove la terra di mezzo faceva in particolar modo sentire il suo peso. E' come una corsa ad ostacoli dove l'ostacolo si chiama prova e la risposta è...affidamento. A parte le "cadute" io Sono...e ogni giorno è la mia fucina. Mantengo alto il Fuoco che plasma...è come un vero e proprio parto...amico caro...ed un Nuovo Essere trova i suoi Sacri Natali, con un Nuovo corpo ed un Nuovo Sentire. Tutto ciò che si incontra per la Via è segnato dal principio e come tale va affrontato. Si è vero...ho seguito l'intuito che è il Suo linguaggio affidandomi ciecamente mentre Lei mi accompagnava magicamente verso quella che sarebbe stata una dura Prova e dove sono ingenuamente vacillata e caduta. Ma fa parte del cammino ed eccomi qui più forte di prima. Ora tutto è chiaro e la strada illuminata. Recupererò le forze giusto il tempo necessario. La strada è ancora lunga ma la meta è alle porte...decisamente alle porte. Grazie amico...chissà magari un giorno ci incontreremo in questa esterna manifestazione riconoscendo nel reciproco sguardo un vissuto antico di altri tempi e di altre sensazioni. Ti mando la Luce che hai intuito... : )
Eli (iu315)

profumodirosa ha detto...

Dolce Eli...
Rispecchiandomi nelle tue lacrime, non sarei la più indicata per dare dei consigli...eppure..
Credo che sta perdendo lui, non te, se questa storia è gia finita, ha perso l'opportunità di elevarsi alla vibrazione alta che gli stavi trasmettendo dall' Alto di Bellezza, Amore, Dolcezza; non ha saputo apprezzare questa ricchezza della tua anima, non è pronto per ricevere tanto nutrimento puro...Per questo dovra svuotarsi di tutto ciò che non è della stessa origine della Luce.
Sei un' Anima abbastanza evoluta per sapere che ogni pensiero di amore e tenerezza non si perde in vano. La parte sublime dell' anima del tuo amato lo ricevera comunque e assottigliera le sue percezioni animiche. Questo è il lavoro magico che sono chiamate a svolgere anime come te, cara Eli, che sanno modellare l'energia e trasmutarla dalle vibrazioni di dolore in vibrazioni di gioia.
Soffrendo, aumenti lo squilibrio nel tuo micro mondo e di consequenza nei mondi circostanti, invece dovresti risplendere, malgrado tutto e chissa, se decidi di far vivere ancora il vostro amore, riuscirai con la Benedetta Luce di ammorbidire il cuore di quest' uomo...sembra un alter ego della persona che conosco io...
Vedi tu, cara Eli....scegli tu...se gioire o soffrire.
Hmm...rido perché io faccio tutte e due, ma so che arriva il tempo quando la quantità della prima cancellerà la somma della seconda...
Una dolce carezza dal profondo del mio cuore.....

Anonimo ha detto...

ELI..... Profumo di Rosa...

Un abbraccio dal profondo del cuore.

Siete due splendide creature.

AMORE non è mai perso..

profumodirosa ha detto...

Soave Cleonice,
ti ringrazio per la tua dolcezza,
ho conosciuto un pò del tuo splendore dai tuoi commenti...un' Anima come te non poteva non risuonare alle onde meravigliose della Musica vibrante dell' Amore...

Auguro a tutti quanti un bellissimo anno pieno di grazia, in uno stato di contemplazione della Musica Eterna, fonte inesauribile di tutta la ricchezza che abbiamo bisogno per la nostra mente, la nostra anima, il nostro cuore........
Baci

Anonimo ha detto...

Ciao Profumodirosa che belle parole mi scrivi...Grazie! Hai perfettamente ragione quando arrivano queste prove il guerriero deve sfoderare tutto il suo coraggio e le sue forze per volare ancora più alto, per donare tutte le energie rimaste al suo Sogno, per andare oltre l'illusione e realizzare la magia. Ora sono più forte lo sento, gli occhi più aperti, il cuore pieno di Amore ma corazzato di Luce. Tanto ho imparato cara profumodirosa... forse ho veramente avuto di fronte un maestro piuttosto che un piccolo uomo insensibile. Vedi pensavo di essere pronta e ho osato tanto quanto la mia anima chiedeva per giungere a capire che il Lavoro prevedeva ancora un salto impegnativo. E' stato doloroso ma alla fine ho Visto e capito e sentito e oggi sono molto molto più vera e luminosa di qualche settimana fa.
Desiderare e Creare il Vero Amore Illuminato è un grande Sogno ma bisogna essere pronti ad affrontarlo. Bisogna essere veramente guerrieri impavidi che hanno aperto non solo il cuore ma anche la mente, lo spirito e gli occhi sulla propria ombra e portato luce ovunque...altrimenti si cade per forza, per completare l'opera. Ora ringrazio questo uomo nel profondo del mio cuore, non sò se ci incontreremo ancora, in tal caso sarà solo per ringraziare e non certo per amare. Ma l'importante è capire e sentire le cose nel proprio centro mentre tutto il resto lo lascio alle divine coincidenze.
E' VERAMENTE IMPORTANTE NON LASCIARE MAI IL PROPRIO SOGNO ANCHE SE TUTTO FUORI CERCA DI FERMARCI A VOLTE IN MODO COSI' PALESE DA FAR SORRIDERE. CREDERE ESSERE REALIZZARE...FINO IN FONDO SERVISSERO ANCHE MILLENNI.
Un abbraccio amici miei
Eli

profumodirosa ha detto...

Brava piccola,
La tua luce sta illuminando il mio cuore, riempe di coraggio anche il mio spirito...
Brilla, piccola Grande Stella!!!